Non lo dico solo io, ma questa semplice ricetta spacca veramente! come possono confermare numerosi testimoni a cena da me e a pranzo a lavoro! Vero Tieta, Ema & Ema, Nico, Michela, Floriana etc etc... Eccovi finalmente la ricetta, scritta! meglio degli geroglifici che avevo lasciato qui fino ad oggi
- 1/2 chilo di spinaci lavati
- 4 pugni di channah Dahl
- 300 ml di acqua
Il tutto in
pentola a pressione: si fa fischiare circa 14 volte.
In verità non so se questa sia un unità di misura, ma a Goa nella cucina di Candolim, dove l'ho imparata si. Anche se in effetti il cuoco mi aveva detto 7 volte... ma il dahl viene crudo. Adesso che ci ragiono, dipenderà quindi da ogni singola pentola a pressione: insomma, in stostanza, cuoci finchè il dahl non è più duro sotto il dente. Mettete da parte.
Trita una grande cipolla e la fai friggere in una pirofila, finchè non diventa marroncina. In pratica, anche qui, il trucco è il seguente: friggi a fuoco vivo finchè riesci senza bruciare la cipolla, diventerà marrone scura, ma bisogna tenerala d'occhio, e appena sta per inziare a bruciare bisogna buttarci dentro l'ingrediente con acqua che ferma la fritturra, nel nostro caso:
2 pomodori tritati, o se non li avete, una scatolina di polpa pronta. Mescolate, portando la fiamma a fuoco medio, e aspettate che il pomodoro si amalgami e si asciughi, come in una ricetta italiana.
Aggiungere quindi le spezie:
- 1 cucchiaino di polvere di coriandolo (è polvere di semi di coriandolo)
- 2 cucchiaini di Garam Masala (è un miscuglio di spezie facilmente trovabile nei negozi indiani)
- peperoncino a gusto
- Assagiate ed eventualemente sale qb
Prendete il miscuglio di spinaci e dahl cotti in precedenza, e amalgamate sempre su fuoco medio al vostro masala (cipolle, pomodori e spezie). Spegnete quando la consistenza vi soddisfa.